La pianista Ai Watanabe è nata in Giappone e ha seguito i suoi studi presso la Scuola Superiore e l’Università di Musica Toho a Tokyo, perfezionandosi in seguito al Conservatorio S.Cecilia di Roma. Nella prima parte del suo recital un’opera di geniale novità e dinamismo, la Sonata Op.109, ideata da Ludwig van Beethoven tra il 1819 e il 1820, dove grande musicista esplora qui l’universo timbrico del pianoforte come mai era avvenuto prima, regalando al mondo ancora una volta una bellezza ignota. Nella seconda parte, Romeo e Giulietta, un balletto di Sergej Prokofiev tratto dall’omonima tragedia di William Shakespeare, scritto fra il 1935 e il 1936. Nel 1937 ne trascrisse dieci pezzi per pianoforte.